Eh si, siamo tornati con la nostra rubrica "5 chiacchiere con..." lo spazio dedicato a voi Buccellas dove ci parlate di voi, anzi, ci raccontate di voi! D'altronde non potevamo lasciarvi rimanere esclusivamente in balia della pur bravissima Fagnani e del suo Belve perciò ci abbiamo dato dentro e nelle prossime settimane andremo a recuperare il tempo perduto...perciò...stay tuned!
Erica & Cinzia, la Giò, la Ross & il sottoscritto: 4 ladies e un (poco) gentleman...occorreva riequilibrare la parità di genere percio' oggi è il turno di un rappresentante maschile, o' professore, aka Francesco Toti! Inflessibile sui banchi di scuola, metodico nelle gare (sarà davvero così? A breve la risposta), classe 1975 ma con lo spirito da scugnizzo...Un campano atipico, tifoso della Juve, cosa che lo costringe, immaginiamo, ad una vita sotto scorta quando ritorna nei suoi luoghi natale...Lo ringraziamo per il tempo che ci ha concesso e che ci permetterà di andare a carpire qualche suo segreto e alla fine per una volta sarà lui a trovarsi dall'altro lato della cattedra e ad essere giudicato...
Siamo pronti, hold tight, e buona lettura guaglio'!
1) Quando comincia la tua passione per la corsa?
Ho ricordi di corse adolescenziali. Finita la scuola, l'appuntamento per “andare a correre” di buon'ora, per tenersi in forma. Corse molto sporadiche con gli amici, ma comunque corse. Forse è dopo i 30 che sono diventato un corridore stagionale serio, assiduo. Sono arrivato in Padania a 31 anni, e correvo nellacollezione primavera-estate, che con le nebbiacce di ottobre mai e poi mai.
2) Come nasce la tua storia nei Buccella?
Inizia in un mese di settembre (doveva essere il 2014) , quando lessi di una corsa che partiva da corso Torino. Chiudevano un pezzo di strada davanti casa mia per organizzare “Corso Torino c'è!”: gonfiabili, street food, birra, associazioni, bancarelle e anche una corsa, che andava verso il Naviglio Langosco e tornava indietro passando per il Casello. In quella circostanza mi feci la mia bella corsa e vidi tante persone che correvano insieme e si conoscevano. Sapevo dell'esistenza degli Escape, ma qualcuno nominò anche questo gruppo dal nome strano ma “orecchiabile”. Buccella. Ricerca su Facebook, messaggio e risposta immediata che mi invitava ad andare una domenica al Palazzetto. Ecco il mio debutto. Fu molto importante per me: ero a Vigevano da un po' di anni e in pratica, al di là dei colleghi della scuola, non conoscevo nessuno. Eravamo un gruppo all'interno degli Escape, poi ci siamo messi in proprio e abbiamo fondato l'ASD.
3) C'è mai stato un momento durante una gara in cui hai detto “basta mi fermo”? Come lo hai superato?
Ci sono corse in cui ho sofferto tanto, ma non ho mai pensato di fermarmi. In genere faccio scattare la “modalità arrivo” e cerco di andare avanti senza stramazzare, che la prossima volta giuro mi preparo bene, mi presento al traguardo più allenato, più ripetuto e più magro, e faccio il personal best, che poi puntualmente rinvio alla gara successiva.
4) Una gara evento alla quale sei molto affezionato e perché?
Correre un posto, correre una città, è un po' come farla tua, farci amicizia, guardare luoghi e anfratti che altrimenti non noteresti mai. Più che alle gare penso ai luoghi e alle emozioni. Cascina Castellana quando allagano le risaie, il porto di Agropoli, partire da Ponticelli e correre fino al museo di Pietrarsa a Portici o lasciare l'auto al parcheggio Brin e correre fino a Piazza San Luigi a Posillipo. Tutte le città dove ho lasciato un po' di suola delle mie scarpe le porto dentro.
5) Si vive per correre o si corre per vivere?
Cazzosei Marzullo? (N.d.a...vabbè ho capito che preferisce la Fagnani...) Correre mi fa sentire vivo. La corsa è meritocratica: ti ripaga, non fa sconti; quando prendo il giro buono e inizio a correre 50km a settimana mi sento benissimo. Nu lione! Spero di poter correre più a lungo possibile.
E' ora il momento della canzone...devo dire che mi ha spiazzato! Avrei scommesso su un Pino Daniele d'annata (tipo Yes I Know My Way o I say i' sto ccà) ed invece ha ribaltato gli schemi con questo peraltro bellissimo pezzo!
KOR! (anzi...CCG)
LC
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